Anap

Associazione A.N.A.P./ Agis, cfr. www.artiperformative.it 

La Pro Loco di Santa Sofia è socio sostenitore e fondatore, nonché parte facente del comitato direttivo, in qualità di consigliere nazionale nella figura dello scrivente.

Un Associazione giovane, che in ogni caso raccoglie il meglio degli organizzatori e direttori artistici dei migliori festival del settore a livello nazionale; nonché anche grandi compagnie consolidate ed organizzatrici a loro volta di importanti eventi.

Ha ricevuto in questi pochi anni di esistenza apprezzamenti, da parte di alti esponenti della Camera e del Senato,  ed alte cariche del ministero della cultura, segnatamente al Sottosegretario di Stato al MIBACT: Anna Laura Orrico e del Vicepresidente della Commissione Cultura del Senato On. Francesco Verducci, durante il Webinar, “Lo Spettacolo Urbano in data 18 Giugno 2021, per il lavoro svolto in favore dello sviluppo delle arti performative sul territorio nazionale, affinché queste raggiungono la meritata considerazione di importante staus culturale nel nostro paese, che già godono da tempo in Francia, Catalogna e tutto il nord Europa, persino la Spagna ci sopravanza in tal senso.

 L’incontro, che ha visto anche gli interventi del Direttore Generale dello Spettacolo dal Vivo Onofrio Cutaia, e in rappresentanza della Conferenza delle Regioni, dell’Assessore alla Cultura e Autonomia della Regione Lombardia Stefano Bruno Galli, è stato trasmesso in streaming sui canali @AgCult, @TeatriOnline, @Artiperformative, @UnioneProloco.

Si è trattato di un vero e proprio punto di svolta nel percorso di riconoscimento istituzionale dello “Spettacolo delle Città”, un settore multiforme che comprende teatro di strada, circo contemporaneo, teatro di figura, jazz e altri settori della musica, danza urbana e tante altre fenomenologie che vedono nello spazio pubblico il loro luogo di rappresentazione identitario, che cercano in piazza più che nelle sale il loro legame viscerale con il pubblico. Rispetto alle tradizionali arti della scena, non c’è nessuna subalternità artistica, come dimostra la qualità delle produzioni riconosciute ormai dalle avanguardie di tutta Europa. 

…“C’è un enorme gap nel riconoscimento istituzionale di queste attività”, ha dichiarato il Presidente dell’ANAP Carlo Alberto Lanciotti nel suo intervento di apertura.

“Il Teatro di Strada ad esempio” ha affermato Lanciotti, “è stato riconosciuto da IPSOS-StageUp come la 9° attività culturale preferita dagli italiani. Un pubblico annuale di oltre 26 ML di spettatori lo frequentano attraverso 200 festival disseminati sul territorio nazionale …”

A fronte di ciò,  aggiungiamo, salta all’occhio, che le risorse stanziate per questo tipo di manifestazioni, in rapporto ad altre branche, peraltro molto importanti e storiche della cultura italiana, che tuttavia riscuotono minor successo successo in termini di affluenze, e portano senz’ altro minor ricchezza e volume di affari alle zone in cui si svolgono, siano veramente sproporzionate in senso negativo.

F. Q.